Articolo informativo - E' possibile determinare il sesso del nascituro?

E’ possibile determinare il sesso del nascituro, ovvero fare in modo di avere un maschietto o una femminuccia? La risposta essenzialmente è no, sebbene in giro si trovino veramente tante informazioni in proposito, che come al solito sono frutto di leggende urbane o di studi assolutamente imprecisi.
Ad esempio molte credenze si affidano ai cicli lunari: a seconda delle fasi lunari in cui è avvenuto il concepimento, alcuni ritengono di determinare se sarà maschio o femmina. Niente di più sbagliato, le fasi della luna non c'entrano assolutamente nulla col concepimento!

Altri ancora ritengono sia possibile una incapacità dell’ovulo di “accettare” uno spermatozoo di un tipo piuttosto che un altro: cosa che non sta ne in cielo ne in terra, assolutamente falso!

Ci sono invece delle interessanti indicazioni per quanto riguarda l’alimentazione, che potrebbe favorire il concepimento di un bimbo o di una bimba. Le vedremo in seguito.


Ciò che è invece è certo è che a determinare il sesso del nascituro, è cosa ben nota, è l'uomo con il suo cromosoma X o Y. I suoi spermatozoi, infatti, possono essere di due tipi: quelli che contengono un cromosoma sessuale di tipo maschile (tipo Y) e quelli che contengono un cromosoma sessuale di tipo femminile (tipo X); mentre l'ovulo della mamma contiene sempre un cromosoma sessuale femminile (X).
Quindi, se l'ovulo viene fecondato da uno spermatozoo X nascerà una femminuccia, mentre da uno spermetozoo Y si avrà un maschietto.

Una volta, secoli fa, si credeva erroneamente che fosse la donna responsabile della determinazione del sesso del figlio; molte mogli sono state ripudiate dal marito in quanto ritenute "incapaci di dare alla luce eredi maschi".


Ma veniamo al dunque: che cosa determina la selezione dello spermatozoo? È possibile favorire in modo naturale il concepimento di un maschio o di una femmina?
Secondo la piuttosto accreditata teoria dei biologi statunitensi Shettles e Rorvik sì, e vediamo come.


Innanzitutto gli spermatozoi X e Y hanno delle importantissime differenze:
- potenzialmente gli spermatozoi di tipo Y sono più piccoli e veloci, ma delicatissimi e possono morire alla minima avversità
- potenzialmente gli spermatozoi di tipo X sono più grossi duraturi e resistenti, ma decisamente più lenti


Come avere un bimbo
Secondo gli studi di Shettles, gli spermatozoi Y sono più piccoli e più veloci, ma hanno meno resistenza e sono anche i primi a morire. Per poter raggiungere l’uovo e fecondarlo hanno bisogno quindi di condizioni minime di avversità che gli permettano di arrivare primi, sfruttando la loro velocità.
Se la coppia quindi vorrebbe dare alla luce un bel maschietto, lo spermatozoo dovrebbe arrivare alle trombe simultaneamente alla fuoriuscita dell’uovo maturo, visto che non sopravviverebbe molte ore dopo la sua folle corsa. In questo caso i rapporti sessuali dovrebbero avvenire nelle 12 ore precedenti all’ovulazione visto che, durante l’ovulazione, l’ambiente vaginale alcalino favorisce l’arrivo degli spermatozoi Y.

Altro fattore decisamente al favore per la nascita di un maschietto è il raggiungimento dell'orgasmo da parte della donna, l'orgasmo rende il PH vaginale più alcalino e favorevole alla vita degli spermatozoi Y. L'acidità vaginale è il nemico numero 1 degli spermatozoi Y: li uccide!

Infatti, per consentire ai portatori del cromosoma Y di raggiungere prima l'uovo (presumendo che si muovano ad una velocità maggiore), è molto favorevole una penetrazione profonda, che avvantaggia di molto gli spermatozoi Y "gettandoli" velocemente già verso una zona meno acida, in prossimità del collo dell'utero.


Come avere una bimba
Gli spermatozoi X sono più grandi e più forti, ma sensibilmente più lenti degli spermatozoi Y. Inoltre sono più resistenti e possono sopravvivere diversi giorni in attesa della maturazione dell’ovulo.
Per questo motivo se tu e il tuo compagno preferireste una bimba, Shettles vi consiglia di avere rapporti a partire almeno un giorno dopo la fine del periodo mestruale fino a due giorni prima della prevista ovulazione: in questo modo gli spermatozoi Y arriveranno a destinazione quando l’ovulo non è ancora maturo e, per la loro costituzione, non sopravviveranno all’attesa, mentre gli spermatozoi X arriveranno in seguito ancora forti e vitali per fecondare l’ovulo non appena pronto.
Inoltre prima dell’ovulazione le secrezioni vaginali sono più acide e ostili e gli spermatozoi X, più resistenti, hanno maggiori possibilità di sopravvivere e arrivare a fecondare l’ovulo.

Infatti una penetrazione poco profonda con deposizione del seme a breve distanza dall'esterno della vagina, favorisce il concepimento di una femmina, perché la zona è più acida.



Un fattore molto determinante sul PH vaginale (che come detto, più vira verso l'acidità più è favorevole alla sola sopravvivenza dei resistenti X uccidendo gli Y) sembra essere l'alimentazione.

Esso si fonda appunto sull’influenza di alcuni cibi sulla basicità/acidità (ph) del muco vaginale.
In particolare, pare che assumere alimenti ricchi di sodio e potassio (che rendono il PH vaginale più alcalino) favorisca il concepimento di un maschietto, mentre quelli ricchi di calcio e magnesio (che rendono il PH vaginale più acido) rendano più probabile la nascita di una femminuccia.
È necessario, secondo chi consiglia questo metodo, che la donna inizi la dieta almeno 30-60 giorni prima del concepimento.



Miti da sfatare

Ci sono poi suggerimenti davvero stravaganti che non hanno nessun fondamento scientifico. Divertiamoci a leggerli insieme:

- Porre una borsa di ghiaccio sui testicoli dell’uomo prima di fare l’amore dovrebbe favorire la nascita di un maschietto: questo metodo sembra funzionare per i coccodrilli; per gli uomini, invece, appare essere solo un tormentoso supplizio.
- Secondo un’antica tabella cinese, incrociando il mese del concepimento con l’età della madre è possibile determinare se nascerà un maschietto o una femminuccia: roba semplicemente priva di alcun fondamento.
- Luna: sembrerebbe che la luna crescente favorisca il concepimento di una bambina, mentre la luna calante quella di un bambino: che potrà mai c'entrare? Non si sa!

Per concludere: si può provare ad aiutare il caso, ma….. essere genitori richiede una grande quantità di flessibilità e creatività, la capacità di sapersi re-inventare continuamente; maschio o femmina non ha importanza: ogni esperienza sarà comunque unica e speciale, e ciò che conta è che il bambino sia sano e che la gravidanza proceda nel miglior modo possibile.

Edited by *La Guerriera della Luce - 26/5/2016, 03:41