Le coccinelle sono tra gli insetti più amati dal genere umano; i colori vistosi suscitano un sentimento di simpatia e di allegria, tant’è che sono state addirittura elevate a simbolo di fortuna. Ma cosa nascondono davvero sotto le elitre, le loro ali? Qual è la loro vera natura? Ecco dieci insospettabili aspetti della loro vita.
1) Sono velenoseLe coccinelle sono colorate perché sono velenose. I colori vistosi, chiamati aposematici, sono dei veri e propri segnali attraverso i quali le coccinelle (ma anche gli altri animali colorati), avvertono i potenziali predatori della loro pericolosità. Chi preda una coccinella dovrà subire un doloroso mal di pancia.
2) Solo alcune portano fortunaSolo una specie di coccinella porta fortuna: quella con i sette punti. Secondo l’astrologia babilonese i pianeti erano sette e quindi questo numero simboleggiava la perfezione del cosmo; il significato del numero sette ha accompagnato l’uomo nel suo millenario percorso ed è giunto fino a noi. La coccinelle sette puntata ha la “fortuna” di portare sette puntini neri sul dorso. Il senso ecologico dei puntini non è mistico, ma piuttosto pragmatico: il rosso risalta meglio su sfondo nero potenziando il suo messaggio e cioè l’indigeribilità dell’animale, legata al suo veleno.
3) Sono dei predatori formidabiliPredano circa cento afidi (pidocchi delle piante) al giorno: li agguantano con il loro apparato boccale e ne succhiano il contenuto scartando l’indigeribile esoscheletro.
4) Si comportano come i grandi mammiferiLe coccinelle hanno un’etologia simile a quella dei grandi mammiferi predatori. Esse, al pari di alcuni grandi carnivori, sono animali che cacciano da soli, ed è per questo che è facile scorgerle correre veloci sopra un gambo di rosa: sono occupate nella affannosa ricerca delle prede.
5) Sono cannibaliLe larve delle coccinelle sono cannibali. L’istinto predatorio di questi insetti è davvero innato e si manifesta fin dalle prime ore della loro vita. La femmina delle coccinelle infatti depone le uova in ovature costituito da un gruppetto composto da poche decine di uova. Appena le larve sgusciano iniziano a mangiarsi tra di loro: solo il più forte e quello con l’istinto predatorio più feroce sopravviverà.
6) Le femmine mangiano le proprie uovaDopo aver deposto esse tornano a cacciare, ma se nel loro girovagare ritornano sul luogo di deposizione iniziano a nutrirsi immediatamente delle uova.
7) Sono poco utilizzate per la lotta biologica in agricolturaAllevare coccinelle non è per nulla facile a causa del brutto vizio delle larve di mangiarsi a vicenda che porta la mortalità giovanile a livelli davvero elevati. Per questo motivo, le coccinelle sono insetti molto costosi e che mal si adattano a programmi di lotta biologica.
8) Vengono vendute per la lotta biologica in cittàI cittadini preferiscono spendere qualche soldo in più per combattere gli afidi delle rose piuttosto che optare per altri insetti economici, efficienti ma brutti.
9) Puzzano, e parecchioLe loro sostanze velenose emanano un odore non proprio gradevole ed per questo motivo allevare questi insetti non è particolarmente gratificante.
10) Possono essere vegetarianeIn assenza di afidi le coccinelle sono costrette a diventare vegetariane nutrendosi di polline (alimento molto proteico) e di nettare dei fiori; appena ritornano gli afidi, questi incalliti carnivori abbandonano i fiori per lanciarsi su di essi.
Tratto da: www.expo2015.org/magazine/it/sosten...coccinelle.htmlEdited by Mrs Hope - 28/1/2017, 15:52