Angelo Ribelle1 |
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| La cosa curiosa che mi capitò anni or sono: eravamo sposati da un paio d'anni, io mi trovavo a camminare da solo per una via molto affollata (probabile il corso Buenos Aires a Milano), d'improvviso, per un istante, tra la folla che mi viene incontro, mi appare il volto di una ragazza: fu come prendere una camionata nello stomaco. Capii in quell'attimo che avevo sbagliato tutto, che sì, ero innamorato di mia moglie ma era questa la donna della mia vita!Immaginai quanto meravigliosa sarebbe stata la mia vita con lei ma...i miei principi mi impediscono di tradire mia moglie, e poi comunque, come avrei potuto conoscerla,fra qualche secondo passerà oltre e non la vedrò mai più; e poi, perchè mai dovrebbe mettersi con me? E figurati se non è già impegnata! Ero nel marasma, un gran vuoto,un gran rimpianto! Tutto questo alla velocità del pensiero. La folla si muove e il volto di quella ragazza mi riappare, sorride, A ME-E? Ah, ma Tita, mia moglie! Ah, oh be', niente...
morale: l'erba del vicino è sempre più verde anche quando è la nostra che crediamo sia la sua.
Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 22:54
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