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La carne tossica (?)

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il pacifista delle tenebre
view post Posted on 28/10/2015, 12:10     +1   +1   -1




Ritengo importante pubblicare anche la voce dell'altra campana.


http://247.libero.it/focus/33928681/7/psic...osti-di-lavoro/


di Paolo Salvatore Orrù (@OrruPaolo) Crollano le vendite. Diminuiscono i posti di lavoro. La messa al bando di carni e insaccati da parte dell’Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro (Iarc) ha scatenato uno tsunami mediatico che rischia di mettere il ginocchio il comparto agricolo italiano e le attività industriali connesse. Fiesa Confesercenti e Coldiretti stentano ad arginare il caos. "Abbiamo già sentito un piccolo colpo: le vendite delle carni rosse sono calate di circa il 20% nelle macellerie tradizionali", ha spiegato il presidente di Fiesa Gian Paolo Angelotti. "In questo momento – ha aggiunto - regna una grande confusione: la gente, spaesata, chiede spiegazioni ai commercianti". Per Angelotti “non possono essere sempre macellai a metterci la faccia come nel caso di mucca pazza. Ci vogliono sicurezze che vanno ben oltre".Le ragioni della Coldiretti - La dichiarazione di Angelotti fa il paio con quella del presidente dell’associazione agricola, Roberto Moncalvo. “I falsi allarmi lanciati sulla carne mettono a rischio 180mila posti di lavoro in un settore chiave del Made in Italy a tavola, che vale da solo 32 miliardi, un quinto dell’intero agroalimentare tricolore”, ha denunciato il presidente della Coldiretti. Che ha anche sottolineato che “lo studio dell’Oms sul consumo della carne rossa sta creando una campagna allarmistica immotivata per quanto riguarda il nostro Paese, soprattutto se si considera che la qualità della carne italiana, dalla stalla allo scaffale, è diversa e migliore e che i cibi sotto accusa come hot dog e bacon non fanno parte della tradizione nostrana”.

Un attacco alla dieta mediterranea - Moncalvo difende con forza gli imprenditori agricoli italiani e il modello d’allevamento che ha nel corso degli anni reso rinomato nel mondo il prodotto nostrano. “Nel nostro Paese i modelli di consumo della carne – ha sottolineato Moncalvo - si collocano perfettamente all’interno della dieta Mediterranea che, fondata su una alimentazione basata su prodotti locali, stagionali, freschi, è il segreto alla base dei primati di longevità degli italiani, con 84,6 anni per le donne e i 79,8 anni per gli uomini”.

Un chiaro attacco al made in Italy - Secondo Moncalvo, lo studio pubblicato su Lancet Oncology è un chiaro attacco al made in Italy. Le carni italiane, hanno sottolineato alla Coldiretti, “sono più sane, perché magre, non trattate con ormoni, a differenza di quelle americane, e ottenute nel rispetto di rigidi disciplinari di produzione “Doc” che assicurano il benessere e la qualità dell’alimentazione degli animali. E per gli stessi salumi si segue una prassi di lavorazione di tipo ‘naturale’ a base di sale”.L'Italia è la regina dei prodotti Doc - Il nostro è il Paese che vanta il primato a livello europeo per numero di prodotti a base di carne “Doc”, ben 40 specialità di salumi che hanno ottenuto la denominazione d’origine o l’indicazione geografica. Del resto, fanno notare alla Coldiretti, “una frase riportata sullo stesso studio dell’Oms dove si afferma chiaramente che “E' necessario capire quali sono i reali margini di rischio ed entro che dosi e limiti vale la pena di preoccuparsi davvero”.

Il confronto con i prodotti Usa - Quali tipi di carne e di quali sistemi di lavorazione si sta realmente parlando quando si punta il dito contro la carne? Su questo tema occorrerà fare chiarezza. Negli Usa, per esempio, il consumo di prodotti a base di carne è superiore del 60 per cento superiore all’Italia e dove l’utilizzo di ormoni e di altre sostanze atte a favorire la crescita degli animali è considerato del tutto lecito. “L’ennesimo falso allarme che non riguarda le nostre produzioni conferma la necessità di accelerare nel percorso dell’obbligo di etichettatura d’origine per tutti gli alimenti, a partire dai salumi - conclude il presidente della Coldiretti - E' questa la vera battaglia che l'Italia deve fare in Europa per garantire la salute dei suoi cittadini e il reddito delle sue imprese”.

Chi ha ragione tra Oms e Coldiretti? - Un recente studio effettuato dall’organizzazione di ricerca accademica indipendente Global Burden of Disease Project, circa 34 mila morti per cancro ogni anno sarebbero connesse a diete ricche di carni lavorate. In questo caso, però, si sta parlando di associazioni, e non di rapporto causa-effetto.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:51
 
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il pacifista delle tenebre
view post Posted on 28/10/2015, 15:09     +1   +1   -1




Di sicuro so che nei salumi fatti in casa ci mettono il salnitro per conservare il colore delle carni che altrimenti tenderebbe al grigio; e il salnitro, nella misura di un paio d'etti per una bestia sui 120 chili, non fa proprio bene.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:51
 
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Mario P68
view post Posted on 28/10/2015, 19:26     +1   +1   -1




Ma veramente credete che l'allarmismo creato intorno alla carne e l'apertura europea agli insetti a tavola siano scollegati?Questa è un'imponente operazione commerciale.Non so bene chi c'è dietro ma un fine c'è sicuramente....

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:51
 
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il pacifista delle tenebre
view post Posted on 28/10/2015, 20:32     +1   +1   -1




Mario, concordo pienamente.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:51
 
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il pacifista delle tenebre
view post Posted on 29/10/2015, 08:25     +1   +1   -1




Insetti, alghe e cibi costruiti in laboratorio. Saranno questi gli alimenti che quasi sicuramente ci ritroveremo presto sulla tavola: la legge riguarda tutti gli Stati dell’Unione Europea. Basterà che arrivi il parere favorevole dell’agenzia europea per la sicurezza alimentare, ma intanto la plenaria del Parlamento europeo ha autorizzato l’arrivo di quello che viene definito novel food.

Le norme proposte dovrebbero riguardare anche gli alimenti provenienti da animali clonati, in attesa che esista legislazione specifica sulla clonazione, così come i nanomateriali e alcune restrizioni sulla sperimentazione animale.

Forse, con l’allarme-tumori suonato in questi giorni a proposito della carne rossa, il provvedimento rappresenta il primo passo per introdurre nella nostra dieta qualche alternativa, comprendendo cibi impensabili fino a poco tempo fa.

da Virgilio

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:51
 
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il pacifista delle tenebre
view post Posted on 22/3/2016, 08:59     +1   +1   -1




http://dilei.it/notizie/mangiare-carne-sen...ntifica/435855/


Un team composto da scienziati americani e indiani ha recentemente annunciato una scoperta sensazionale: è possibile creare carne in laboratorio. Non c’è da stupirsi dopotutto: in questi ultimi anni la ricerca ha introdotto numerose rivoluzioni in altrettanti ambiti della collettività. La scoperta, tuttavia, sta sollevando un gran polverone sotto diversi punti di vista, non solo morali ma anche economici, che coinvolgono, soprattutto, l’etica, i guadagni, la sicurezza e la salute.

Produrre carne in laboratorio significherebbe non essere più costretti ad uccidere animali per averla e, se si considera questo lato della scoperta, molte persone che si cibano quasi esclusivamente di frutta e verdura potrebbero riavvicinarsi a questa pratica. Il motivo principale per cui i vegetariani e i vegani non mangiano la carne, infatti, è legato al desiderio di salvaguardare gli animali, tutelandone i diritti: nutrendosi di questi prodotti di laboratorio, pertanto, non arrecherebbero alcun danno agli esseri viventi. Il team di studiosi, inoltre, ha affermato che la carne così prodotta non è assolutamente nociva per l’uomo: la salute è, infatti, uno dei temi fondamentali legati a questa sensazionale scoperta perché gli utilizzatori del prodotto devono vedersi garantita la propria incolumità.

Sono molti gli scettici a riguardo ma è naturale che sorgano dei dubbi in merito a un ritrovato scientifico talmente eclatante che potrebbe realmente rivoluzionare sia il mercato alimentare mondiale che le abitudini stesse delle persone. A parte i problemi di natura etica ed economica, tuttavia, è interessante capire come sia stato possibile riprodurre della carne in laboratorio. Gli scienziati hanno rivelato che tutto il progetto si basa su particolari cellule in grado di auto-rigenerarsi: queste, una volta coltivate per un periodo variabile dai 9 ai 21 giorni, danno origine ad altre unità biologiche similari, in grado di costituirsi in tessuto animale. Questo, di conseguenza, subisce lo stesso processo di crescita di un qualsiasi altro organismo, sviluppandosi al pari di un vegetale o di un frutto.

Il prodotto così ottenuto può riprodurre tutte le caratteristiche delle carni più comuni (manzo, maiale e pollo). L’obiettivo principale del team è ora quello di trovare gli acquirenti disposti a consumare il prodotto e un mercato florido in cui iniziare a venderlo. Attualmente, la Cina è il paese favorito, in quanto mostra evidenti segni di interesse. Non è detto, però, che in un futuro prossimo non sia possibile trovare nei supermercati della carne avente la dicitura “Coltivata in laboratorio”. La scienza avrà fatto una scoperta positiva o avrà tentato, come molti accusano, di ricoprire il ruolo di Dio?

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:51
 
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view post Posted on 22/3/2016, 13:02     +1   -1
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Sarebbe fantastico! :)

io di sicuro passerei ad acquistare questa

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:51
 
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il pacifista delle tenebre
view post Posted on 22/3/2016, 13:57     +1   +1   -1




...e (forse) si risolverebbe il problema fame nel mondo, anche se continuo a pensare che se lavorassero la terra invece di scopare come conigli avrebbero di che riempirsi la pancia.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:52
 
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Mario P68
view post Posted on 22/3/2016, 16:47     +1   +1   -1




Per quanto mi riguarda da qualche giorno sto seguendo una dieta pesco-vegetariana. Il motivo è solo salutistico e non etico in quanto nella dieta è compreso il pesce. Ma una cosa,credo, è mangiare animali che hanno vissuto liberi nel mare, altra cosa è mangiare carne di animali che hanno vissuto in gabbia e in spazi angusti col solo scopo di alimentare l'uomo. Cmq dal punto di vista di salute posso dirvi che con questa dieta non ho più difficoltà ad andare in bagno e non ho quasi più mal di stomaco.Ho solo eliminato qualunque tipo di carne e i salumi. Di solito a pranza mangio pesce e la sera verdure.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:52
 
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il pacifista delle tenebre
view post Posted on 22/3/2016, 18:25     +1   +1   -1




Caro Mario, beato te che lo puoi fare! Ma tu abiti a pochi passi dal mare, da te il pesce è fresco e (forse) costa molto meno che in Lombardia.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:52
 
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Sephirt
view post Posted on 23/3/2016, 17:43     +1   +1   -1




Sarebbe interessante riprodurre anche carne umana a questo punto.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 00:52
 
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10 replies since 28/10/2015, 12:10   114 views
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