Picchia la moglie per 24 anni, giudici: no colpa (di Rosanna Piturru)

13:02 - Per 24 anni è stata picchiata dal marito, ha sopportato percosse e violenze e ora non ha diritto a nulla: non a un indennizzo per quel che ha passato e nemmeno a un assegno mensile per potersi mantenere. Per i giudici del Tribunale di Genova a cui la donna si è rivolta, infatti, ha subito per toppo tempo e ribellarsi dopo tutti quegli anni non è credibile: "Di fatto ha tollerato la condotta del marito".



Il marito, come riporta La Stampa, tornava a casa ubriaco e la picchiava. Lo faceva davanti ai figli, fino a mandarla al pronto soccorso. La donna ha conservato tutti i referti, anche di quando si era presentata in ospedale con una ustione alla gamba, sempre procurata da lui.

Solo quando l'uomo è finito in carcere lei ha deciso di andar via di casa, trovando rifugio in una comunità protetta, e ha avuto il coraggio di separarsi da lui. Anche per cercare di riavere con sé la figlia, portatale via dai servizi sociali perché non poteva crescere con un padre così.

I giudici, di fatto, hanno creduto alla donna: "E vero che è stata costretta a lasciare la casa coniugale per le continue percosse e minacce subite dal marito ed è vero che dopo anni di accessi al pronto soccorso la convivenza non poteva protrarsi oltre".

Ma la donna ha sopportato troppo e quindi, non avendo mai denunciato le violenze, ora non ha diritto a niente. La separazione, per i giudici, "non può essere considerata colpa del marito violento, nonostante le percosse, l'alcolismo e gli effetti sulla vita dei figli".

Come dire che gli ebrei non possono lamentarsi dei campi di sterminio nazisti perchè "hanno sopportato"!

Qualcuno ancora crede che non ci sia un problema Giustizia in Italia?

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 15:14

Vedi Pacifista la giustizia in Italia è molto strana. Probabilmente la donna ha solo sbagliato avvocato. Infatti dall'articolo si evince che la donna voleva addebitare la separazione al marito sulla base delle violenze subite, Risposta dei giudici: signora ma dopo 24 anni si è abituata alle violenze non può essere questo il motivo della separazione. Ragionamento che potrebbe anche avere un senso. Se invece l'avvocato per conto della signora avesse chiesto un risarcimento milionario per danni fisici e psicologici derivati da anni e anni di violenza sicuramente avrebbe vinto.Spesso in Italia è l'avvocato a cui ti rivolgi che fa la differenza.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 15:14

Sta di fatto che per il medesimo reato, uno si può prendere 15 anni e un altro 6 mesi, a seconda del giudice che ha la sventura di incontrare. Oltre al problema della certezza della pena, in questa Italia che ormai è solo una latrina, c'è anche il problema della certezza della applicazione della legge e della relativa sentenza.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 15:15