Immaginazione e realtà sono uguali?

Se un personaggio non esiste ma è visto anche solo da una persona, allora pur essendo immaginario per quella persona esiste. Se però due persone sono entrambe immaginarie e possono vedersi solo tra loro, allora, pur essendo immaginari non esistono, perchè non esiste un osservatori che li renda reali.

Tutto ciò mi è venuto in mente mentre scherzavo con persone fingendomi frutto della loro immaginazione o viceversa.

Mi ricorda anche la soggettività dell'esistenza cui necessita un osservatore cosciente per esistere. In pratica se non esistesse la coscienza, l'universo non esisterebbe.


In sostanza, può esistere qualcosa che non viene osservato o di cui non si può fare esperienza? Per me no.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 22:46

È possibile il contrario? Può esistere un osservato senza un osservatore? Se un albero cade in una foresta senza che ci siano spettatori alla scena, l’albero produce un rumore cadendo?

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 22:46

Chi lo sa... il rumore a quel punto non esisterebbe... sempre che non si assuma che tutte le cose abbiano una coscienza.
Ma al di là del reale, in un mondo parallelo opposto a questo due esseri immaginari senza coscienza potrebbero conoscersi.
L'argomento era, ciò produce l'immaginazione la fa viva, ma due immaginazioni nate dal nulla non possono esistere. Cessato il creatore essa stessa non esiste più.

Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 22:46