Fonte:
www.snapnews.it/misteri/il-misterioso-caso-di-joyce-vincent/(il caso è presente anche su wikipedia inglese)
Joyce Vincent era nata ad Hammersmith, il 15 ottobre 1965 da padre di origini africane e da madre di origini indiane. Nel 1985 Vincent iniziò a lavorare come segretaria presso OCL nella City di Londra e successivamente prese impiego nel dipartimento di tesoreria di Ernst & Young per quattro anni, fino al marzo 2001. Vi proponiamo qui di seguito Il Misterioso Caso di Joyce Vincent
Poco tempo dopo Vincent subì diversi abusi domestici in Haringey, mentre lavorava come donna delle pulizie in un motel. Fu in questo periodo che lei si allontanò dalla sua famiglia e dai suoi amici.
Dopo aver subito gli abusi, Vincent, nel febbraio 2003, si trasferì in Wood Green Shopping City, in un appartamento che era di proprietà del Metropolitan Housing Trust e che veniva utilizzato come casa di accoglienza per vittime di abusi domestici.
La morte
Vincent è morta per cause tutt’ora sconosciute nel dicembre 2003. Sappiamo con certezza che era malata di asma e probabilmente proprio un attacco d’asma potrebbe essere stato la sua causa di morte. La polizia riferì che i resti che trovarono erano ” soprattutto scheletrici “. La ragazza si trovava sdraiata sulla schiena, accanto ad una borsa della spesa , circondata da regali di Natale, che purtroppo non poté mai consegnare.
I vicini per molto tempo, oltre al suono della televisione sempre accesa, sentivano odori di decomposizione provenire dalla zona circostante, ma attribuirono la colpa del fenomeno alla presenza di alcuni cassonetti presenti a bordo della strada, anche perché le finestre dell’appartamento non permettevano una visione diretta dell’interno. Inoltre metà del suo affitto era pagato automaticamente al Metropolitan Housing Trust dalle agenzie di benefici e ciò portò i funzionari a credere che fosse ancora viva.
Tuttavia, oltre due anni dopo, con una notevole cifra d’affitto non versata, i funzionari decisero di rientrare in possesso dell’alloggio.Finalmente dopo oltre due anni, il suo cadavere venne scoperto quando fu compiuta l’irruzione forzata: era il 25 gennaio 2006.
All’interno tutto ancora funzionava regolarmente, come se nulla fosse successo. La televisione era ancora accesa, ad alto volume ed il riscaldamento era ancora in funzione e tutto ciò fu possibile grazie alle fatture pagate automaticamente dall’ associazione.Il corpo di Vincent era oramai completamente decomposto e la ragazza venne identificata attraverso le impronte dentali.
La polizia ha stabilito che la morte avvenne per cause naturali, dato che la porta d’ingresso era a doppio fermo e non vi era alcun segno di effrazione. Al momento della sua morte aveva un fidanzato, ma la polizia non riuscì mai a rintracciarlo. Le sue sorelle avevano assunto un investigatore privato per cercarla, ma questo tentativo non ebbe successo.
Ad oggi è considerato uno dei casi irrisolti più interessanti e misteriosi mai avvenuti in Inghilterra.
Edited by *La Guerriera della Luce - 27/5/2016, 01:21
