L'enigma della principessa

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Mrs Hope

Posted on 21/5/2016, 12:13 +1

C’era una volta una principessa che non aveva nessuna voglia di prendere marito. Trovava sempre qualche scusa. Una volta il pretendente era troppo povero, un altro era troppo vecchio, un altro ancora abitava in un territorio troppo selvaggio.
Alla fine, però, il re le diede un ultimatum: doveva proprio scegliersi uno sposo. La principessa si disperò e tanto disse tanto fece che il padre acconsentì a lasciarle almeno porre tre condizioni.
La principessa disse: "se devo avere un marito voglio che sia almeno coraggioso e forte. La prima condizione è che venga indetto un torneo attraverso il quale verranno selezionati quattro cavalieri. Tra questi sceglierò il mio sposo. Questa è la mia prima condizione". Così fu fatto. Terminato il torneo e scelti i quattro più forti, la principessa pose la seconda condizione: "Voglio che mio marito sia leale. Per questo mi sposerò con uno di loro solo a condizione che abbia dimostrato di non violare le regole che darò. Per dimostrare ciò i cavalieri devono disporsi come io voglio e non fare un gesto né dire una parola. Se anche uno solo di essi violerà questo impegno io non mi sposerò".

Ciò detto mise tre cavalieri in fila uno dietro l’altro, accompagnò il quarto dietro una tenda impenetrabile che lo divideva dai compagni.
In questo modo egli, cavaliere di Roccasecca, non vedeva nessuno. Quelli che erano in fila erano disposti in modo che il cavaliere di Roccabruna vedesse quello di Torrepinta e quello di Castelbello che lo precedevano, che Torrepinta vedesse solo Castelbello e che quest’ultimo vedesse solo la tenda.
Ciò fatto la principessa si rivolse ai pretendenti e disse: "Io voglio anche che mio marito sia acuto e per questo sposerò solo quello di voi che indovinerà di che colore è il pennacchio che io metterò sul suo cimiero. I pennacchi saranno due bianchi e due neri. Uno di voi solo potrà parlare, Se saprà dire di che colore è il pennacchio che porta io lo sposerò e darò in moglie agli altri le più belle delle mie damigelle d’onore. Altrimenti tutti voi dovrete andarvene dal castello e io non sarò più forzata a sposarmi".

Quello che la principessa non aveva detto è che, in fondo, aveva una preferenza per uno dei pretendenti e che se egli avesse effettivamente superato le prove non le sarebbe dispiaciuto diventare sua moglie.

Tratto da: https://vale8484.wordpress.com/2007/02/09/...la-principessa/

Lo conoscevate già questo enigma? Secondo voi, quale è la soluzione?

Edited by *La Guerriera della Luce - 26/5/2016, 22:43

Mario P68

Posted on 21/5/2016, 12:25 +1

La soluzione è che la principessa vuole sposare il cavaliere di Roccabruna che è l'unico che potrà indovinare una volta che la principessa avrà messo sui due che lo precedono e che egli vede due pennacchi neri o due pennacchi bianchi. Il cavaliere di Roccasecca doveva proprio stargli antipatico.

Edited by *La Guerriera della Luce - 26/5/2016, 22:44

Mrs Hope

Posted on 21/5/2016, 13:18 +1

Ah, sì, mi sa che Roccasecca le stava antipatico...lo ha messo in isolamento, poverino!

Secondo una immagine che ho visto riguardo a questo indovinello, Roccasecca ha il pennacchio nero, ma chiaramente non vedendo gli altri non può parlare; Castelbello lo ha bianco, ma non vede altro che la tenda; Torrepinta lo ha nero e Roccabruna bianco.
Questo gioco si fa per dimostrare che è impossibile non comunicare.

Edited by *La Guerriera della Luce - 29/5/2016, 20:11

il pacifista delle tenebre

Posted on 21/5/2016, 19:44 +1

torrepinta guarda il colore di castelbello e dichiara per sè l'opposto.

Edited by *La Guerriera della Luce - 26/5/2016, 22:44

Guerriera della Luce

Posted on 29/5/2016, 19:08

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Credo che le soluzioni siano due (ho fatto i disegni su un foglio di carta)

O quello che lei preferisce (perchè se c'è nè uno che preferisce, piloterà sicuramente il gioco) è quello di RoccaBruna che vede tutto (tranne quello di RoccaSecca dietro la tenda) e allora in questo caso basterà mettere ai due davanti lo stesso colore

O preferisce quello dietro la tenda, RoccaSecca, gli mette il cappello in testa e glie lo fa pure sapere, tanto chi li vede?

Penso sia comunque quello di RoccaBruna............perchè se è quello dietro la tenda, si capirebbe troppo l'imbroglio!

Ho letto adesso i colori dei cappelli.........e allora nessuno può sapere con certezza il proprio colore, abbiamo semplicemente RoccaBruna avvantaggiato su tutti che può vedere due cappelli ma se sono uno bianco e uno nero sta punto e accapo

Oppure in quella tenda dove sta quell'altro ci sono gli specchi

Oppure è quello centrale, Torrepinta, che vede il cappello bianco di CastelBello e pensa "e allora il mio sarà nero, perchè se lo avesse messo bianco pure a me poi quello dietro avrebbe la soluzione sotto gli occhi e di che cavolo di astuzia stiamo a parlare allora?"

Invece lui, astutamente appunto, fa questo ragionamento e risponde nero! Ci sono credo!

E' vero comunque per il discorso della comunicazione, dicendo "deve essere astuto" in un certo senso ha "comunicato" la soluzione a Torrepinta

Questa storia è bellissima, pure perchè si conclude con un lieto fine per tutti: è contenta la principessa che ha trovato finalmente il marito che le piace, è contento il Re che voleva vedere la figlia sposata, è contento il cavaliere di TorrePinta che è riuscito a conquistare la principessa e sono contenti pure gli altri 3 che avranno per moglie le 3 damigelle d'onore più belle del reame! :lol:

Edited by *La Guerriera della Luce - 29/5/2016, 20:33

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