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Se la Terra esplodesse...

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Sephirt
view post Posted on 28/5/2016, 19:32     +1   +1   -1




Se foste un astronauta sulla luna, e mentre ammirate il vostro pianeta all'improvviso un enorme meteorite la fa esplodere, cosa fareste?

Avete abbastanza viveri sulla navicella per la durata massima di un anno per voi e il resto della squadra.

Potete immaginare come vivreste quei momenti? Sin dal momento della distruzione della terra, che dopo?

Vi uccidereste subito tramite medicinali? O vivreste per il tempo massimo che potete?

Edited by *La Guerriera della Luce - 28/5/2016, 21:38
 
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view post Posted on 28/5/2016, 21:11     +1   -1
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Lì per lì ci rimarrei shokkata pensando a tutta la gente morta e anche al destino che mi troverei davanti.........poi man mano cercherei di riprendere tutta la mia lucidità

Di sicuro non mi ucciderei: primo non ci riuscirei mai, secondo amo troppo la vita e quindi dovrei vivere fino alla fine

Passerei l'anno a girare per l'universo per vedere se c'è qualche altro pianeta che può ospitarci, non rimarrei ferma ad aspettare che finiscano i viveri........magari troveremmo un pianeta su cui poter stare e ci salveremmo almeno noi

Edited by *La Guerriera della Luce - 29/5/2016, 00:20
 
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Mario P68
view post Posted on 29/5/2016, 05:21     +1   +1   -1




Non mi ucciderei.Avendo assistito ad un fenomeno di così abissale sfortuna spererei in un fenomeno di abissale fortuna. Come ad esempio un pezzo della Terra esploso che si rimette a girare attorno al sole e si ricreano le condizioni della vita.

Edited by *La Guerriera della Luce - 29/5/2016, 07:39
 
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Sephirt
view post Posted on 29/5/2016, 08:53     +1   +1   -1




Non sono ammessi colpi di fortuna e la navicella è troppo poco avanzata per permettere viaggi interstellari.
Volevo farvi riflettere più sul lato psicologico della faccenda.
Dal momento dell'esplosione fino alla morte, la vita potrebbe essere considerata veramente vita? Addirittura meglio di quella che avevamo prima della catastrofe?

Edited by *La Guerriera della Luce - 29/5/2016, 10:09
 
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Mario P68
view post Posted on 29/5/2016, 10:37     +1   +1   -1




Sephirt la mia era una speranza non una certezza. Se si verificava non c'era bisogno di viaggi interstellari.Ma perchè uccidersi subito?Finchè sono vivo ho la speranza che succeda qualcosa che mi tiri fuori dalla situazione.Sulla qualità di quel tipo di vita non sono un'ingegnere della Nasa ma credo sarebbe di gran lunga peggiore di quella che stiamo vivendo adesso...

Edited by *La Guerriera della Luce - 29/5/2016, 11:38
 
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view post Posted on 29/5/2016, 10:42     +1   -1
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Io pure sicuro non mi ucciderei subito, vivrei tutto l'anno

Per quanto riguarda la qualità della vita, penso sia soggettivo..........c'è chi forse quell'anno se lo vivrebbe più intensamente pensando che è l'ultimo (e quindi in un certo senso la qualità della vita aumenterebbe), e chi invece vivrebbe un anno di tensione

Io forse apparterrei alla seconda categoria..............forse, perchè non ne sono sicura. Non riesco a immedesimarmici a dire il vero, per quanto mi sforzi non riesco ad immaginare questa situazione.
Anche se sono sicura che mi metterei a fare un sacco di riflessioni sul senso della vita e su cosa possa esserci dopo, quello è certo.

Se ho internet sulla navicella, starei ancora di più a fare ricerche di quanto già faccio.

Edited by *La Guerriera della Luce - 29/5/2016, 12:41
 
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5 replies since 28/5/2016, 19:32   67 views
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